Pillola Formativa N.4 – Prof.ssa A. Colao

Una nuova pillola formativa arricchisce il progetto “ColtiviAmo BenEssere: Promozione di stili di vita sani e sostenibili”, finanziato dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali – Avviso 2/2020 ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i. – Anno 2021.

Questa volta, la Professoressa Annamaria Colao, professore ordinario di endocrinologia e malattie del metabolismo all’Università Federico II di Napoli ci illustra il corretto stile di vita sano che passa dall’alimentazione, alle buone abitudini, fino a spiegarci l’importanza del bioritmo e alcune accortezze per la nostra quotidianità.

Segue la riflessione completa.

“Il corretto stile di vita rappresenta uno dei pilastri per il mantenimento di un buono stato di salute.
Tra i modelli alimentari che sono stati proposti dalla comunità scientifica, la Dieta Mediterranea è in grado
di prevenire le patologie cronico-degenerative. Questo modello alimentare prevede l’utilizzo dell’olio extra-
vergine di oliva come condimento principale, il consumo di alimenti di origine vegetale (frutta, verdura,
legumi, cereali integrali e frutta secca) e un consumo moderato di alimenti di origine animale (uova, carne,
pesce e latticini a basso contenuto di grassi). In base a questo modello alimentare, alcuni alimenti devono
essere consumati ogni giorno, come cereali integrali (1-2 porzioni), frutta e verdura (almeno 5 porzioni),
frutta secca (1 porzione), latticini (1-2 porzioni) e olio- extravergine di oliva per condire i piatti,
preferibilmente a crudo. Invece, gli altri alimenti vanno consumati a cadenza settimanale, in particolare
legumi e pesce (almeno 3 volte), carne bianca (1-2 volte), uova (2 volte) e carne rossa fresca o processata
(meno di 2 volte). I dolci e il vino vanno assunti con moderazione.
L’attività fisica regolare deve accompagnare l’alimentazione adeguata. Le raccomandazioni prevedono uno
stile di vita attivo e almeno 40 minuti al giorno di camminata a passo sostenuto.
Oltre alla dieta e l’attività fisica, esistono altri aspetti importanti da tenere in considerazione nella
prevenzione delle patologie cronico-degenerative. In particolare, il rispetto del bioritmo è fondamentale
per mantenere uno stato di salute ottimale. Il bioritmo è gestito dal nostro principale orologio interno,
situato nel cervello, che è sincronizzato in primo luogo dalla luce solare. Questo orologio interno influenza
diversi processi fisiologici come la produzione di ormoni, l’assunzione di cibo, la temperatura corporea e il
sonno. Tuttavia, il bioritmo può essere alterato da alcune condizioni esterne, come l’esposizione alla luce
artificiale, l’assunzione di cibo in momenti “sbagliati” della giornata, aumentando il rischio di obesità e
malattie metaboliche. Infine, ma non meno importante, è l’astensione dai tossici, come fumo, consumo di
droghe e abuso di alcol, che favoriscono comportamenti alimentari scorretti legati a meccanismi
neurobiologici basati sulla ricerca della gratificazione.”

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Pillola Formativa n.4

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